Visualizzazioni totali

mercoledì 2 settembre 2009

Allucinante, il destino di otto persone in mano a degli sconosciuti che non conoscono storia, competenze e realtà quotidiane della società.


Vota quale impiegato lasciare a casa
«Tu scegli, noi licenziamo»
Il direttore di un’agenzia pubblicitaria vuole licenziare uno degli otto creativi. Ma a sceglierlo sarà la rete.
MILANO – Licenziare in maniera creativa? Si può. A fine gennaio uno degli otto dipendenti di un’agenzia pubblicitaria belga dovrà liberare la sua scrivania. Ma non perché lo ha deciso il capouffico. Saranno gli utenti del web a consegnargli la lettera virtuale di licenziamento.
A differenza di altre città,come la mia ad esempio qui si usano mezzi molto più rudimentali come ad esempio,fare scegliere agli stessi lavoratori,ti fai raccomandare e spari il nome di chi è più antipatico e che ritieni pericoloso all'organizzazione di tipo clientelare.

LICENZIATO! - La crisi economica ha investito anche il settore della comunicazione e del marketing. Per far fronte ai costi e rimanere a galla anche nel 2009 il direttore dell’agenzia pubblicitaria «So Nice» del Belgio ha deciso di licenziare almeno una persona tra gli otto creativi. Ma il dilemma è chi? Sono tutti ottimi impiegati. Ha scelto una via inconsueta – che solo un’agenzia di comunicazione avrebbe potuto escogitare. Saranno infatti gli utenti della rete coloro ai quali spetta l’ingrato compito di congedare un dipendente.

http://www.corriere.it/cronache/08_dicembre_19/licenziamenti_belgio_elmar_burchia_1c39cf32-cd9c-11dd-af32-00144f02aabc.shtml

Nessun commento: