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sabato 28 febbraio 2009

A Paternò???????? Ma non è in Italia!!!



Paternò (Catania): E’ Iniziato Oggi Il Processo per la Gestione dei Servizi Sociali a Giovanni Leone assessore comunale
Il processo vede imputato l’ex capogruppo consiliare di Forza Italia, al comune di Paternò, Giovanni Leone, oggi assessore in carica con delega alle attività produttive dello stesso comune.
I capi di imputazione che ha formulato il PM dott.ssa Lina Trovato sono:
“ in ordine al delitto di tentata violenza privata aggravata e continuata p.e p. dagli artt.81 e 2, 61 n.9, 56 e 610 c.p. perché, con più azioni in esecuzione di un unico disegno criminoso ed in tempi diversi, con minaccia consistita nell’intimare a Campisano Carmela e Catania Maria Erminia che se non avessero revocato l’iscrizione al sindacato dei lavoratori U.I.L. non avrebbero ottenuto il rinnovo del contratto di lavoro quali operatrici socio-assistenziali per i disabili assistiti dal Comune di Paternò, compiva atti idonei diretti in modo non equivoco a costringere le predette Campisano Carmela e Catania Maria Erminia a revocare l’iscrizione al sindacato de quo, evento non verificatosi per cause indipendenti dalla volontà dell’agente e, segnatamente, per la reazione delle due donne che resistevano alla minaccia, subendo la realizzazione del male minacciato (difatti pur avendo maturato esperienza nell’assistenza ai disabili ed aver lavorato diversi anni per una delle cooperative riunitesi nell’Ati aggiudicataria del relativo servizio, non venivano più riassunte). Con l’aggravante di aver commesso il fatto con abuso dei poteri ed in violazione dei doveri inerenti alla qualità di consigliere comunale. In Paternò dall'aprile 2005 fino almese di ottobre 2005”. Questo, quello che si legge dalle carte processuali.
Ma veniamo ad oggi, durante il corso della prima udienza si sono costituite parte civile le due signore Campisano Carmela e Catania Maria Erminia richiedendo 40 mila euro ciascuno per risarcimento danni .
Pare, così come ha dichiarato in udienza l’avv. Gianninò che rappresenta le parti civili, che vi sia un ulteriore stralcio del processo di che trattasi, ancora in corso di istruzione.
L’udienza dopo l’acquisizione di documenti e liste testi è stata rinviata al 6 marzo p.v.
riportato da:"La Supposta Political scorrect".

1 commento:

Anonimo ha detto...

;-))